Che cosa bisogna fare se il lavandino perde acqua?
Non c’è cosa più fastidiosa di rientrare a casa e, una volta davanti allo specchio per darsi una sciacquata alla faccia, accorgersi che ai piedi c’è dell’acqua sul pavimento. Lì per lì, la prima reazione può anche essere quella di non dare troppo peso alla cosa. In fondo, può essere che lavandosi le mani, qualche goccia a terra possa essere anche caduta inavvertitamente.
Nel momento in cui è chiaro, però, che c’è troppa acqua per poter essere scesa accidentalmente, il dubbio sale e, con esso, la necessità di capire cosa sia accaduto davvero. Basta tenere aperto un attimo il rubinetto e, magicamente (ma poi non troppo) si vede pressoché subito che la macchia sulle piastrelle inizia ad allargarsi. La lampadina in testa si accende subito: il lavandino perde acqua. Quand’è così, o si sa cosa fare e si hanno gli strumenti idonei per intervenire, oppure è meglio contattare un Idraulico urgente H24 Milano, evitando in questo modo di far sì che la situazione inevitabilmente peggiori.
Prima ancora di alzare il telefono, è fondamentale chiudere il rubinetto. Se il problema in questo modo si argina, la questione riguarderà essenzialmente il tratto di scarico compreso tra il lavandino e la tubatura dell’immobile. Qualora quest’accortezza non bastasse, il nodo starebbe invece altrove e, di conseguenza, ci sarà sicuramente bisogno di un intervento più rigoroso per risolvere la problematica. Così fosse, la chiusura centralizzata dell’impianto di casa eviterà ulteriori dispersioni, in attesa dell’arrivo dei tecnici chiamati a sistemare ciò che non va.
Esperienza e attrezzi giusti per risolvere i problemi idraulici
L’acqua per la vita di tutti noi rappresenta un elemento indispensabile. Non è un caso che nella gestione quotidiana delle nostre case siano sempre di più coloro che si affidano a depuratori a osmosi per soddisfare le esigenze alimentari della famiglia, evitando in questo modo di ricorrere alle bottiglie di plastica acquistate al supermercato, ovvero al riempimento di quelle in vetro alla casetta dell’acqua messa a disposizione dal Comune.
Partendo da questo presupposto, è evidente che per chiunque è fondamentale che l’impianto di casa funzioni sempre correttamente, così che la fornitura non debba essere interrotta e tutti gli occupanti possano gestirsi nel migliore dei modi.
Un contrattempo, però, può capitare. Per quanto riguarda gli scarichi, è sufficiente un bullone allentato, una guarnizione che non tiene più, oppure un lieve spostamento di un mobiletto per causare la fuoriuscita a terra di ciò che, invece, dovrebbe finire nella rete fognaria.
Il fai-da-te è una soluzione soltanto per coloro che sanno davvero cosa fare e, soprattutto, che hanno la disponibilità degli attrezzi corretti per un intervento che sia risolutivo. Se manca una di queste due condizioni, la scelta obbligata per non creare ancor più danni di quelli che già non ci siano è ricorrere a personale esperto e dotato di tutto quel che serve per affrontare la criticità che si è riscontrato. Improvvisarsi spesso non paga e, di conseguenza, è bene non operare in ciò che non si sa fare.
Un idraulico preparato, 24 ore su 24
Un lavandino che perde acqua non sempre dà segnali in anticipo. Capita, infatti, che il malfunzionamento avvenga nei giorni e negli orari più impensati. Un raccordo che si sgancia, un tubo flessibile che perde…le cause possono essere tante. L’impianto idraulico di una casa, peraltro, è composto da tante parti differenti e, di conseguenza, più si ha la conoscenza del medesimo, più è facile risalire all’origine di ciò che non va e intervenire con prontezza ed efficacia. Contattare un professionista che risponde 24 ore su 24 fa la differenza. Velocità d’intervento e competenza operativa sono valori assoluti, sui cui puntare. Sempre.